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Cisar Foggia grande passione
per la radio, astronomia e
natura,protezione civile
tecnologie e sperimentazione
UN'ALTRO GRANDE SUCCESSO DEL CISAR FOGGIA
domenica 20 settembre 2015 ha avuto luogo il 4 meeting Gargano e Monti Dauni
nella splendida Castelluccio Valmaggiore FG
una giornata all'insegna della voglia di scoprire cose nuove di passare una giornata insieme e di rinnovarsi nella propria cultura personale
tutto e comiciato da qui il sismografo
il sabato pomeriggio abbiamo cominciato con il montaggio e la taratura del sismografo
strumento che rimarra a disposizione della struttura nei locali adibiti alla protezione civile
poi la domenica mattina presto incontro in piazza dove sostavano i mezzi radiomobile con la stazione IQ7IW e le sue antenne
e poi di corsa presso la casa del parco dove poi abbiamo dato vita alla conferenza con i nostri ospiti
il prof. Gianni Di Mauro il dott. Giovanni Lorusso e il presidente Cisar FG iz7sky
ancora il Dott. Lorusso Giovanni esposizione di frammenti di meteoriti
il sindaco di Castelluccio Valmaggiore DR. Giuseppe Campanaro
e l'assessore Pasquale Marchese anche Presidente del CE.SE.VO.CA
I7SWX Giancarlo Moda un grande della radiotecnica
il dr. Pasquale Bloise Museologo e gli amici dell'asscociazione Alternativa arte
il Presidente regionale e consiliere nazionale Misericordia Gianfranco Gilardi
il pubblico in sala con i vari rappresentanti di diverse associazioni
anche questa volta è andata bene abbiamo passato una bella giornata in buona compagnia all'insegna della cultura del sociale del rinnovarsi culturamente e di organizzazione di prevenzione e di protezione civile
si ringrazia
il sindaco di Castelluccio Valmaggiore Gli assesori e la Giunta Comunale
il governatore Misericordia di Castelluccio Valmaggiore Antonio Ziccardi
il Presidente Era Foggia Mario Guadagno Ilio
ed i suoi collaboratori
il Presidente Cisar Foggia Fiandanese Gianluca
il vice Presidente Giuseppe Prencipe
e tutti i soci del Cisar Foggia
Grazie
a tutti coloro che hanno partecipato
e quelli che ci hanno dato una mano a rendere grande anche questo evento
in fine un brindisi con il marichio del 4 Meeting Gargano e Monti Dauni
nuovo articolo
LA TELEGRAFIA SENZA FILI DI RUTHERFORD
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il Cisar Foggia anche quest'anno si avvia nella organizzazione del 4° meeting Gargano e Monti Dauni
ovviamente con la collaborazione di ERA Foggia, il CE.SE.VO.CA, il Coordinamento della Protezione Civile della Provincia di Foggia, O.E.R., Misericordie, Seti Italia, osservatorio astronomico di Gorga
per informazione contattare il Cisar Foggia all'indirizzo
Prenotazioni: info@cisarfoggia.it
3473320862 Gianluca 3207863366 Mario
PROGRAMMA
Ore 9,30 Apertura Evento presso Casa del Parco Struttura del
Comune di
Castelluccio Valmaggiore con il Sindaco del Comune
Dr. Giuseppe Campanaro e
dell’Assessore Cav. Pasquale Marchese
Saluti delle Autorità e Associazioni di Protezione Civile
QUANDO LA TERRA TREMA, IL SISMOGRAFO
Relatore Prof. Gianni Di Mauro
costruzione di un semplice sismografo triassiale;
Che sarà donato al comune di Castelluccio Val Maggiore
la collaborazione con la Rete I.E.S.N.
http://www.iesn.it/index.php
IMPATTI LETALI, L'APOCALISSE POSSIBILE
Relatore Dott. Giovanni LORUSSO
COMUNICAZIONI RADIO VIA LASER
Relatore Prof. Gianni DI MAURO
Interverranno
Dr. Dattoli Giovanni Resp.onsabile Prov.inciale Prot. Civ.
Matteo Perillo Presidente Coordinamento PC Foggia,
Presidente Regionale Fed. Mise. d’Italia Gianfranco Gilardi
Consigliere Nazionale AMPAS Ing. Renato Frisoli
Special Station IQ/IW
ATTIVAZIONE 100 QSL Special Eiti
SCUOLA APERTA PER LA GIORNATA DELL'ASTRONOMIA
Giulianova, 19 Maggio 2015
di IW6.ON Umberto Raimondi, Presidente del Centro Italiano di Sperimentazione Radio – Sezione di Giulianova (Teramo)
L'Istituto Professionale di Stato per l'Industria e Artigianato I.P.S.I.A. di Giulianova, in collaborazione con la Sezione CISAR di Giulianova e con l'Osservatorio Astronomico O.A.G. Monti Lepini di Gorga (Roma), in data 19 Maggio 2015, ha organizzato una conferenza scientifica dal titolo “Scuola aperta per la giornata dell'Astronomia”. Il programma della manifestazione è stato magistralmente elaborato dalla Prof.ssa Miranda Di Francesco, collaboratrice del dirigente scolastico Prof.ssa Leonilde Maloni, dirigente degli Istituti I.I.S. V.Crocetti e V.Cerulli di Giulianova; in armonia con il sottoscritto, IW6.ON Umberto Raimondi, presidente della Sezione Cisar di Giulianova, coadiuvato fattivamente dal V. Presidente, I6.WUR Giancarlo Buonpadre e con il coordinamento del presidente dell'A.R.I. Sezione di Roseto degli Abruzzi, Prof. Filippo Capuani (IK6PUO) collaboratore del dirigente scolastico della sede dell'Istituto Tecnico Tecnologico V. Cerulli. E per tale evento è stata richiesta la collaborazione scientifica dell'Osservatorio Astronomico O.A.G. Monti Lepini di Gorga, in provincia di Roma; il quale, dopo aver accolto la richiesta, ha provveduto ad inviare il logo della loro struttura e due ricercatori della Sezione di Ricerca di Radioastronomia: il Dott. Giovanni Lorusso (IK0.ELN) ed il Prof. Gianni Di Mauro (IU0.CPP); tra l'altro miei carissimi amici in quanto anche radioamatori. Il contenuto del programma della conferenza, stabilito in assonanza d'intenti, prevedeva due relazioni scientifiche da tenere nell'aula magna dell'istituto; di cui, la prima intitolata “Minacce dallo Spazio” a cura di IK0.ELN Giovanni, unitamente all'esposizione di una mostra di Meteoriti; e la seconda intitolata “Radiocomunicazioni con il Laser” da parte di IU0.CPP Gianni, con una prova sperimentale di un collegamento radio effettuato sulla Banda Laser. Per cui, in un'aula gremita di studenti, di docenti e di pubblico di vario genere (Fig.1)
dopo il saluto della Dirigente Scolastica e della Prof.ssa Di Francesco, ha preso la parola il Prof. Capuani, il quale ha informato i presenti circa gli scopi precipui dei radioamatori, mirati sopratutto allo studio, alla ricerca ed alla sperimentazione di nuove tecnologie, ma anche di eventi scientifici legati al mondo della Fisica; nonché il loro contributo in caso di pubblica calamità. Così, alle ore 9,30 in punto Giovanni (Fig.2)
ha iniziato la sua relazione ed il pubblico presente in sala si è fatto più attento. Le immagini ed i filmati proiettati e commentati da Giovanni, hanno messo in evidenza la pericolosità a cui, giornalmente, è esposto il nostro pianeta. Infatti, Giovanni ha classificato i vari corpi celesti che popolano l'Universo, le loro dimensioni e le loro orbite che, a volte, si incrociano con l'orbita terrestre, generando momenti di apprensione o, addirittura, entrando in rotta di collisione con la Terra. Ed, a tal riguardo, ha mostrato le recenti immagini del disastro provocato dalla caduta di un oggetto celeste di grosse dimensioni, il 13 Febbraio 2013 sulla città di Chelyabinsk, sita a sud dei Monti Urali, in Russia. Ma ha anche ripercorso gli enormi impatti avvenuti sulla Terra da corpi celesti che hanno lasciato profonde cicatrici e enormi sconvolgimenti nella vita del nostro pianeta; tra questi, il colpo inferto dall'asteroide caduto nel Messico 65 milioni di anni fa che decretò l'estinzione dei dinosauri. Infine, ha informato i presenti come anche l'attività dell'uomo rappresenti una minaccia proveniente dallo Spazio, attraverso il rientro nell'atmosfera terrestre dei detriti spaziali, ovvero di satelliti e parti di essi che poi cadono incontrollatamente al suolo. L'immagine del satellite cargo Progress che doveva portare materiale e tecnologie alla Stazione Spaziale Internazionale, del quale l'agenzia spaziale sovietica aveva perso il controllo, poi fortunatamente precipitato nell'Oceano Pacifico, ha reso evidente il grado di pericolo. Un lungo applauso ha sottolineato l'intervento di Giovanni, concedendosi alle molteplici domande che gli sono state rivolte. Dopo una pausa caffè, è stata la volta di IU0.CPP Gianni Di Mauro (Fig.3).
In apertura della sua relazione, avvalendosi delle slides proiettate in sala, ha mostrato dove è allocata la Banda Laser nello Spettro Elettromagnetico; come la Banda Laser è suddivisa in ordine di frequenze; l'impiego della Banda Laser in Medicina; l'uso nella balistica delle armi; nella navigazione a guida Laser dei satelliti interplanetari; l'utilizzo della Geofisica per le accurate misure della deriva dei continenti; la esattezza del puntamento dei telescopi negli osservatori astronomici; ed anche nel nuovo progetto di ricerca di forme di vita extraterrestre SETI LIGHT. Poi ha mostrato come è possibile trasmettere informazioni sonore attraverso un Raggio Laser. Infatti, dopo aver chiesto di abbassare le luci nella sala per evidenziare la propagazione del raggio verde del Laser, ha avvicinato al trasmettitore Laser un mangianastri che trasmetteva musica, il quale, fedelmente, ritrasmetteva la musica al ricevitore posto in fondo alla sala. Esperimento perfettamente riuscito, accompagnato da uno scrosciante applauso dei presenti e dalle molteplici domande che gli sono state rivolte. Si è così conclusa la “Giornata dell'Astronomia” organizzata dall'IPSIA di Giulianova; ma prima ancora che il pubblico lasciasse l'aula magna, gli amici Giovanni e Gianni, a nome dell'Osservatorio Astronomico di Gorga, hanno voluto omaggiare la dirigente scolastica, Prof.ssa Leonilde Maloni (Fig.4)
consegnandogli un libro sulla vita dell'eroe dei due mondi Giuseppe Garibaldi, motivandolo dal fatto che entrambi vivono nella storica città di Mentana, dove, il 3 Novembre 1867, avvenne l'epica battaglia garibaldina, oggi sede del museo e del sacrario. Mentre alla collaboratrice, Prof.ssa Miranda Di Francesco, hanno consegnato un frammento di una meteorite caduta in Siberia nel 1947 (Fig.5)
accompagnata da un CD che riporta il filmato originale del ritrovamento. Ma anche io non sono stato risparmiato, perchè Giovanni e Gianni hanno voluto riservarmi un dono veramente prezioso: una meteorite risalente addirittura a 4,6 miliardi di anni fa; e cioè, quando si è formato il nostro sistema solare e, quindi, anche la nostra Terra (Fig.6).
Alla fine della manifestazione, prima di uscire dall'Aula Magna, tutti i partecipanti hanno potuto ammirare le meteoriti esposte e, dietro alle quali, abbiamo voluto suggellare il nostro incontro con una foto ricordo (Fig.7).
A conclusione, smorzati i toni dell'ufficialità, abbiamo invitato Giovanni e Gianni a visitare la nostra sede, realizzata in un ampio locale messoci a disposizione dall'IPSIA di Giulianova, divenuto ormai un laboratorio didattico per gli alunni sempre presenti tra noi radioamatori. All'osservatorio astronomico di Gorga ed al suo prezioso staff di ricercatori giunga un fervido ringraziamento per il successo ottenuto dalla nostra manifestazione culturale.
EMERGENZA NEPAL
IL CIASR FOGGIA CON ERA FOGGIA IN PRIMA LINEA CON LA CENTRALE "RADIO SOEIR" DI CASTELLUCCIO
L'UNIONE FA LA FORZA
La nostra Storia:
I Bollettini Tecnici Giugno 2007
GIUGNO 2007 WORLD RECORD WIRELESS 5GHz
Appuntamento estivo del Bollettino tecnico Giugno 2007, che segnerà per molti anni, ancora oggi, la nostra storicaimpresa effettuata con le ...bronzine dell'autobus: il Record wireless 5 GHz di 304 Km. Riviviamo insieme questoevento con il racconto nel bollettino, onde gettare le basi di altre sfide e altri traguardi da raggiungere.
il 31 Maggio
il Cisar Foggia
con Era Misericordia
hanno partecipato ad una giornata di trekking
con servizio di radio soccorso
con mezzi ed operatori radio ambulanza automedica
Club Alpino Italiano Sezione di Foggia
e
Parco Nazionale del Gargano
Domenica 31 Maggio 2015
Macchia Monte Sant’Angelo “SENTIERO SCANNAMOJIERA”
Nella 15a giornata Nazionale dei sentieri del CAI e Federparchi
Trekking su uno dei percorsi più belli storico/culturali/naturalistici all’interno del Parco Nazionale del Gargano, parte della via Micaelica e della via Francigena del sud: il sentiero di Scannamojiéra. Lungo i versanti che dal mare si snodano verso Monte Sant’Angelo risaliremo una antichissima mulattiera, percorsa dai Pellegrini Micaelici che visitavano la Grotta dell’Arcangelo Michele.
La “Valle Scannamojiéra” è probabilmente una deformazione popolare del toponimo “Scanderh Molelrh” che, in Gotico vuol dire “forte e grande salire”. In lunghi tratti della mulattiera sono presenti scalini, scavati nella roccia per cui il sentiero venne denominato “Scala Santa”.
Tutto il sentiero è molto panoramico, ed attraversa uno tra i più interessanti paesaggi rupestri del Gargano, plasmati dall'attività secolare dell'uomo. Lungo il percorso si rinvengono insediamenti ipogei. Fra questi ultimi il più interessante è rappresentato dalla chiesa rupestre “Ognissanti” scavata nella roccia sul costone destro della Valle Scannamojiéra.
Nel IX secolo intorno alla chiesa gli abitanti della sottostante pianura dettero vita ad un agglomerato civile. Infatti intorno si possono osservare abitazioni scavate nella roccia, fornite di focolare e collegate le une alle altre, ai diversi livelli di piano, da viottoli e scalinate incavate nel banco roccioso. I profondi valloni che degradano dalla montagna al mare, sono ricoperti da latifoglie a prevalenza di Leccio, con significative presenze di Orniello. Alcune zone presentano rimboschimenti di Conifere ed una estesa Macchia Mediterranea.
Pian piano che si sale si apre un ampio e suggestivo panorama che abbraccia il Golfo di Manfredonia, il Tavoliere delle Puglie e gran parte del Sub-Appennino Dauno.
APPUNTAMENTO: Villa Comunale di Foggia ore 8.00 e partenza con due pullman per Macchia uno riservato studenti
INIZIO PERCORSO: Macchia Poste ore 9.15
FINE PERCORSO: Monte Sant’Angelo, sede dell’Ente Parco - ore 12 circa
LUNGHEZZA PERCORSO: km 5
TEMPO DI PERCORRENZA: ore3 circa (il percorso viene effettuato con soste programmate per agevolare la salita). DISLIVELLO 640 m
DIFFICOLTÀ: T = Turistico (comprende itinerari su stradine, mulattiere e comodi sentieri ben evidenti che non pongono incertezze, difficoltà o problemi di orientamento). È comunque necessario una discreta preparazione fisica.
ABBIGLIAMENTO: a cipolla con scarponi trekking e giacca a vento leggera obbligatori
ATTREZZATURA CONSIGLIATA: bastoncini da trekking e occhiali da sole.
ACQUA secondo necessità, almeno un litro.
PRANZO a sacco.
DIRETTORI: Renzo Infante, Raffaela Berlantini, Andrea Bozza, Federico Croce
L’Ente Parco ha messo a disposizione un pullman in partenza da Foggia fino a Macchia e da Monte a Foggia per il ritorno a disposizione degli studenti. La sezione di Foggia un altro pullman per soci e simpatizzanti, fino a riempimento, da Foggia a Macchi e da Macchia a Foggia.
Vi sarà un breve incontro/saluto con il Presidente del Parco e col Sindaco di Monte Sant’Angelo.
Cammineranno con noi circa 50 giovani di tutta Europa che studiano all’Università di Foggia dell’Ass. ESN
(Erasm Student Network) e Legambiente.
ambulanza con operatori i partecipanti il Presidente del Cisar Foggia
il Presidente ERA Foggia a destra il governatore Misericordia cartina sentiero
al centro il vice presidente Cisar
FESTIVAL NAZIONALE DELL' ASTRONOMIA E DELL'ESPLORAZIONE
Campobasso 19 Aprile 2015
di IZ8.IAW Giuseppe D'Amelio
Premesso che anche in passato la Sezione Cisar di Campobasso ha organizzato manifestazioni culturali, in quanto, da sempre è orientata verso materie scientifiche come l'Astronomia e la Radioastronomia; infatti, questo è il quinto anno consecutivo che la Sezione organizza un evento scientifico, inserito addirittura nel palinsesto del Festival Nazionale dell'Astronomia e dell'Esplorazione, dove si sono avvicendate autorevoli personalità del mondo della scienza e della cultura e coinvolto una larga massa di pubblico giunto anche da altre Regioni.
Nel mese di Febbraio di questo anno fui contattato da Angelo Gargano, direttore artistico del Festival Nazionale dell'Astronomia, il quale mi invitò a partecipare all'evento con una iniziativa scientifica della Sezione Cisar di Campobasso. Aggiungo che Il Festival Nazionale dell'Astronomia è una grande manifestazione nazionale, autorizzata anche dall'I.N.A.F. (Istituto Nazionale di Astrofisica) che a Campobasso è iniziata il 14 Marzo 2015 e si è protratta fino al 3 Maggio 2015. Due mesi, quindi, ricchi di eventi scientifici e con la presenza di autorevoli personalità del mondo della scienza. Il Signor Gargano, infatti, era già a conoscenza delle iniziative scientifiche organizzate negli anni precedenti dalla mia Sezione; per cui, questa volta, mi invitava a collaborare con la manifestazione in calendario a Campobasso, per evidenziare anche l'attività di ricerca svolta dai radioamatori. Di tutto quanto accennai telefonicamente l'iniziativa a Giovanni (IK0.ELN) di cui, tutti noi conosciamo la professionalità e l'esperienza, il quale prese atto della richiesta e mi disse che avrebbe partecipato la notizia al direttore scientifico dell'Osservatorio Astronomico OAG Monti Lepini di Gorga, la, dove lui collabora nella Sezione di Radioastronomia, per ottenere le dovute autorizzazioni circa il patrocinio del logo da pubblicare sulla locandina e la sua partecipazione, unitamente a quella del Prof. Gianni Di Mauro (IU0.CPP), anche lui collaboratore della Sezione di Radioastronomia dell'osservatorio. Nulla osta, che il direttore scientifico, sentito il parere del Consiglio Direttivo, rilasciò immediatamente. Sempre telefonicamente concordammo di partecipare al Festival con due relazioni, di cui la prima a cura di IK0.ELN Giovanni, intitolata “Una Stella chiamata Sole”, con l'uso anche di telescopi, binocoli astronomici e spettroscopi, per consentire al pubblico l'osservazione diretta del Sole; e la seconda a cura di IU0.CPP Gianni intitolata “Comunicazioni Radio con il Laser” abbinata ad un atto dimostrativo dell'esperimento utilizzando un trasmettitore in banda Laser ed un ricevitore a distanza. Inoltre, per il viaggio di trasferimento da Roma a Campobasso, concordammo i ponti ripetitori da utilizzare in fase di avvicinamento; in quanto, causa lavori stradali, era prevista una deviazione di circa 10 Km per lavori stradali sulla statale Isernia-Campobasso. Ma le nostre preoccupazioni maggiori erano le condizioni meteorologiche previste per Domenica, 19 Aprile che segnalavano cielo molto nuvoloso e possibilità di pioggia. Comunque Giovanni e Gianni, nonostante le cattive previsioni meteo, puntualmente si misero in viaggio da Roma; ed il primo collegamento radio tra di noi avvenne dall'autostrada A1, in prossimità di Cassino, in perfetto orario con la tabella di marcia che avevamo stabilito. E, nonostante la deviazione di 10 Km, la “papamobile” (... è così che Giovanni chiama la sua Panda bianca) carica di strumenti astronomici, giunse puntuale a Campobasso. Breve sosta in un bar cittadino per la colazione e via, di corsa, alla vota di Castelmonforte, una suggestiva località, dove un antico maniero di origine Longobarda, guarda dall'alto la città di Campobasso, sede della manifestazione scientifica del Festival. E, nonostante il Sole facesse capolino tra le nuvole, un folto numero di visitatori affollava già il terrazzo del superbo castello (Fig.A);
mentre, sul torrione più alto, Giovanni, coadiuvato anche da Gianni, allestivano tutta l'attrezzatura astronomica, puntandola verso il Sole. Ma, ancor prima che si concedesse la via libera ai visitatori per l'osservazione, Giovanni veniva preso d'assalto dalle emittenti televisive, tra cui RAI 3 Molise (vedi l'intervista sul sito del Cisar Campobasso: http://cisarcampobasso.jimdo.com/bacheca-scientifica-1/). Poi. tenuto conto del numero dei visitatori che man mano aumentava sempre di più; e sopratutto tenuto conto che il Sole si prendeva lunghe pause dietro le nuvole, è intervenuto anche Gianni a fornire spiegazioni scientifiche a quanti si apprestavano ad avvicinarsi ai telescopio (Fig.B).
Si è potuto, così, correre contro il tempo e approfittare dei momentanei squarci tra le nubi per consentire al numeroso pubblico le osservazioni solari. Purtroppo, nonostante la nostra sollecitudine, non tutti sono riusciti ad osservare le immagini solari, perchè il Sole, dispettoso, si è nascosto dietro le nuvole e non si è più fatto vedere. Tuttavia la interessante conferenza presentata da Giovanni, con l'uso di suggestive immagini e video clip, ha ripagato chi, sebbene in attesa, non è riuscito ad osservarlo direttamente al telescopio (Fig.C).
Alla relazione di Giovanni, ha fatto seguito la conferenza di Gianni (Fig.D)
il quale ha informato i presenti sui molteplici usi del Laser, che vanno dalla chirurgia moderna, al puntamento dei telescopi a guida laser nei moderni osservatori astronomici. Poi trasferitosi nella sala del museo del castello, ha effettuato la dimostrazione del collegamento laser, avvicinando un comune riproduttore di musicassette al microfono del trasmettitore laser per inviare il suono musicale prodotto dal musicassette al ricevitore posto in fondo alla sala (Fig.E).
La gente numerosa che affollava la sala del museo, affascinata dall'insolito esperimento, ha invitato più volte Gianni ha ripetere l'esperimento, ponendogli domande tecniche sul comportamento del fascio laser e su eventuali danni che il laser può provocare al corpo umano. Con molta attenzione, Gianni ha ripetuto l'esperimento, mostrando come un raggio laser si propaga e quali ostacoli incontra lungo il percorso. Ha messo in guardia sull'uso esagerato della potenza della banda laser e sui danni irreversibili che può procurare. Tante le domande dei giovani studenti che, sebbene di Domenica, erano presenti unitamente ai loro insegnanti ed ai loro genitori, i quali hanno tributato ai due relatori un lungo applauso. Così come, un lungo applauso è stato rivolto al Angelo Gargano, che ha curato magistralmente tutto l'evento scientifico inserito nel palinsesto del Festival Nazionale dell'Astronomia svoltosi a Campobasso. E, nel corso del protocollo di chiusura della manifestazione, Giovanni e Gianni, a nome dell'Osservatorio Astronomico O.A.G. Monti Lepini di Gorga, hanno voluto omaggiare la Sezione Cisar di Campobasso, consegnandomi un prestigioso quadro di Galileo Galilei (Fig.F)
precursore di importanti scoperte astronomiche e di fondamentali leggi che governano l'Universo. Una preziosa effige storica che, con orgoglio, appenderemo nella nostra Sezione Cisar Molisana, di fianco al grande maestro Guglielmo Marconi. A conclusione sento il dovere di ringraziare le Autorità della Regione Molise; le Autorità cittadine di Campobasso; Angelo Gargano che ha voluto coinvolgermi in questa splendida giornata culturale; la dirigenza dell'Osservatorio Astronomico di Gorga, in provincia di Roma per il patrocinio della manifestazione; e, non per ultimi, i colleghi radioamatori IK0.ELN Giovanni e IU0.CPP Gianni, che. per spirito di amicizia, hanno dovuto mettere la sveglia all'alba e percorrere tanti chilometri per essere presenti al mio fianco, nella mia città: Campobasso.
Cisar Zero Branco attivazione nuovo RTX remoto
Creato Giovedì, 14 Maggio 2015
La sezione Cisar di Zero Branco capitanata da Paolo IW3GPO e dai soci iw3GEW iw3IDP IZ3KZX IU3CFU e in remoto dal Brasile Paolo PY2NFT, sono intervenuti nella notte di ieri per attivare una seconda radio remota. La prima era gia stata installata presso la sezione di Zero Branco. Il programma di remotizzazione scaricabile dal sito http://www.remotehams.com permette la completa remotizzazione di una ham radio su internet. Il sistema installato a 1500 mt. sul Monte Cesen e' operativo 24 H, in HF VHF UHF.
Ringraziamo il gruppo di radioamatori del CISAR che impegna il proprio tempo notturno per dare ulteriore spinta alla sperimentazione associativa.
TNX!!!
CISAR HF QRP Contest 2015
Creato Venerdì, 01 Maggio 2015
QRP CONTEST 2015
28 Giugno 2015
Si terrà il 28 Giugno 2015 il primo contest QRP organizzato dalla sezione CISARIQ7HK di Taranto in collaborazione con A.R.S. Italia che attraverso il Presidente Francesco IK8LTB ha proposto questa come altre attività congiunte,e Top Radio Team.
Tutti i particolari e il regolamento sotto scaricabili
Ringraziamo Francesco, Michele IK7FPX e il Presidente Donato IK7OEX della sezione IQ7HK per l'organizzazione di tale evento, che unito a quello precedente e quelli futuri hanno aperto questa interessante attività anche nel CISAR.
A questo evento, aperto a tutti gli OM, sono stati invitati anche altri sodalizi, dei quali al momento registriamo l'adesione di A.O.T.
Collegamento D-Star DMR-Hytera
Creato Giovedì, 30 Aprile 2015
I sempre attivi coordinatori DIGITALE CISAR IW0RED Marco ed IW7DZR Giacomo hanno effettuato ieri il primo QSO D-Star DMR Hytera grazie al loro ingegno e conoscenza tecnica D-Star e DMR
Attendiamo notizie sugli sviluppi ed evoluzioni della connessione, STAY TUNED ON XRF003 CISAR.
III MEETING GARGANO
** INCONTRO CON LA SCIENZA **
San Giovanni Rotondo, 13 e 14 Settembre 2014
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Organizzato dalla Sezione CISAR di Foggia, in collaborazione con la Sezione Provinciale E.R.A. di Foggia, con il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Puglia, con la Società di Navigazione Aerea Alidaunia S.p.A. di Foggia, con l'Associazione F.M. Misericordie d'Italia, con l'Associazione Socio Assistenziale Aurora e con l'Associazione di Volontariato O.E.R. - Operatori Emergenza Radio di Capitanata; patrocinata dall'Istituto di Ricerca per la Radio Astronomia S.E.T.I. ITALIA Team Giuseppe Cocconi di Varese, http://setiitalia.altervista.org/ dal gruppo di Ricerca Radioastronomica I.A.R.A. Group di Medicina (Bologna) http://www.iaragroup.org/ e dal G.A.S. - Gruppo Astrofili Salentini “Giovanni Virginio Schiapparelli” di Lecce http://www.gruppoastrofilisalentini.it/home.html il 13 e 14 Settembre 2014, presso la sala convegni della Tenuta Chianchito di San Giovanni Rotondo, ha avuto luogo il 3° Meeting del Gargano sul tema “Incontro con la Scienza”. Il meeting ha preso il via già dalla sera di Sabato 14 con la Sessione di Radioastronomia, Chairman: IZ7.SKY Gianluca Fiandanese, con una conferenza lectio magistralis del Dott. Giovanni Lorusso IK0.ELN, Membro Onorario del SETI Italia, Ricercatore Associato della Società Astronomica Italiana, Tutor dell'Area di Ricerca Alta Atmosfera di IARA Group e Coordinatore della Sezione di Radioastronomia presso l'osservatorio Astronomico O.A.G. Monti Lepini di Gorga, Roma (Fig.1)
intitolata “Cercando E.T. nell'Universo”. L'amico Giovanni, giunto da Roma su nostro invito, avvalendosi di suggestive immagini proiettate in sala, ha informato i presenti sulle possibilità di probabili forme di vita presenti nell'Universo, sopratutto oggi che il satellite Kepler è riuscito a scoprire circa 3500 Esopianeti appartenenti ad altri Sistemi Solari simili al nostro, presenti nella nostra Galassia, la Via Lattea. Inoltre, ha mostrato i vari tentativi fatti dai ricercatori del S.E.T.I. (Serach for Extra Terrestrial Intelligence) nel corso del tempo, attraverso l'invio di radio segnali emessi dal Radiotelescopio di Arecibo, nel Messico; attraverso l'applicazione di placchette in platino sulle fiancate delle sonde interplanetarie, sulle quali erano effigiate le immagini dell'uomo e della donna, della nostra Galassia e del nostro Sistema Solare; ed attraverso l'invio dei CD a bordo delle navicelle spaziali, nei quali era inciso la voce umana, quella degli animali terrestri, dei suoni e dei rumori quotidiani del nostro pianeta. Inoltre, ha informato i radioamatori presenti in sala che anche Guglielmo Marconi, a bordo nella nave laboratorio Elettra, svolgeva ricerche e studio in questo progetto, rilasciando una intervista sul New York Times del 29 Gennaio 1920 nella quale dichiarava di aver ricevuto strani segnali provenienti dallo Spazio! Infine, sempre Giovanni, rivolgendosi al numeroso pubblico molto attento a questo argomento, ha mostrato l'unico, probabile, segnale pervenuto dalle profondità dello Spazio: “Wow” http://it.wikipedia.org/wiki/Segnale_Wow! che il 15 Agosto 1977 fu ricevuto al Radiotelescopio BIG EAR dell'Ohio; e che, tuttora, è oggetto di studio da parte della Comunità Scientifica Internazionale. A conclusione della sua relazione, IK0.ELN Giovanni, ha mostrato ai presenti le nuove tecnologie già impiegate per la ricerca S.E.T.I. e la possibilità di collaborazione con la NASA anche da parte dei radioamatori, attraverso il programma con il calcolo distribuito seti@home (visita: http://setiathome.ssl.berkeley.edu/) oppure continuando costantemente l'ascolto sulla frequenza della Riga dell'Idrogeno Alfa, a 1420 Mhz, con opportuna analisi di spettro sul Computer, dove appunto fu ricevuto il segnale “Wow”. Come da programma, dopo cena, i partecipanti si sono portati sul sito osservativo allestito in una zona buia della tenuta Chianchito, dove erano stati schierati una batteria di telescopi e binocoli astronomici per consentire al pubblico di osservare gli oggetti celesti che brillavano nel cielo serale. Quindi, grazie ai sistemi automatici di puntamento manovrati magistralmente dal Dott. Giovanni Maroccia e dal suo assistente Fernando De Ronzo, i partecipanti hanno potuto osservare la Luna, l'Ammasso Stellare delle Pleiadi, la Galassia di Andromeda, Giove con i suoi satelliti ed altri corpi celesti. E mentre gli amici di Lecce rispondevano alle numerose domande dei visitatori che si avvicendavano ai telescopi, la stazione radio commemorativa IQ7.IW continuava costantemente ad effettuare collegamenti radio su varie bande di frequenza, fino a tarda notte. Domenica 15 Settembre, dopo il saluto delle autorità intervenute, il Meeting si è aperto con la Sessione di Astronomia con la conferenza presentata dal Dott. Giovanni Maroccia, Direttore Scientifico del G.A.S. e già Presidente del Centro di Ricerca Astronomica del Salento (Fig.2)
intitolata: “Ai confini del Sistema Solare”. Nella sua relazione, il Dott. Maroccia, avvalendosi di immagini in 3D, ha mostrato al pubblico, come si è formato il nostro Sistema Solare 4,6 miliardi di anni fa, mettendo in evidenza gli enormi sconvolgimenti dovuti a collisioni planetarie ed impatti asteroidali, che hanno modificato più volte lo scenario dei pianeti oggi noti, denominato “Intenso Bombardamento Tardivo”. Poi ha trattato l'aspetto fisico di ciascun pianeta che compone il Sistema Solare, il motivo per cui i pianeti interni sono di natura rocciosa, a differenza dei pianeti esterni che sono gassosi. Continuando, il Dott. Maroccia, ha commentato le ultime scoperte della missione New Horizon, la quale ha raggiunto brillantemente i confini del Sistema Solare, inviandoci immagini meravigliose della Fascia di Kuiper, dove stazionano una moltitudine di Planetoidi e la Nube di Oort che è la nube genitrice delle Comete. Infine, ha concluso il suo intervento mostrando una serie di immagini astronomiche riprese con la strumentazione ottica del G.A.S. nel corso delle serate osservative dai vari siti del Salento; una parte d'Italia ancora non mortificata dall'inquinamento luminoso. Durante la pausa del coffe break il pubblico è stato invitato a raggiungere il sito osservativo, dove telescopi e binocoli, muniti di filtri solari su varie lunghezze d'onda, erano puntati sul disco solare per lasciare ammirare i fenomeni del nostro Sole. E, mentre tutti erano radunati intorno ai telescopi, ecco la simpatica sorpresa preparata dagli organizzatori del Meeting: l'elicottero dell'Alidaunia, in volo di trasferimento da Foggia alle Isole Tremiti, si è fermato in overing sulla verticale del sito osservativo e dal portellone aperto sono giunti i saluti del personale di bordo. A fare da cornice all'elicottero ha provveduto la Luna, che, sebbene in pieno giorno, ha deciso di partecipare alla manifestazione (Fig.3).
Comunque va detto che il comandante dell'elicottero è un socio SWL del Cisar di Foggia, ma ben presto diverrà anche radioamatore! Mentre, già da buon mattino, la stazione speciale IQ7.IW effettuava collegamenti con ottimi risultati in HF, VHF,UHF (Fig.4).
Al rientro in sala, è seguita la Sessione di Astrofisica con la relazione presentata da IK0.ELN Giovanni “Il Sole, la nostra stella”. Ancora una volta l'amico Giovanni ha entusiasmato il pubblico presente, commentando immagini e filmati sulla intensa attività della nostra Stella; sulla pericolosità delle tempeste solari, sui pericoli delle radiazioni U.V.; ma anche sulla bellezza delle Aurore Boreali prodotte dal Vento Solare. Rivolgendosi poi ai radioamatori presenti, ha mostrato il meccanismo prodotto dal Sole che genera la ionizzazione degli strati alti dell'atmosfera terrestre e che consente la riflessione dei segnali radio a lunga distanza; come avvengono le aperture sporadiche della propagazione estiva dello strato Es, le anomalie invernali su varie gamme di frequenza ed i Radio Blackout, causati dai S.I.D. - Sudden Ionospheric Disturbance (disturbi nelle zone basse della Ionosfera). A tal riguardo Giovanni, concludendo la sua conferenza, ha invitato i presenti a visitare l'Osservatorio Astronomico O.A.G. Monti Lepini, sito nel Comune di Gorga, in provincia di Roma http://www.osservatoriogorga.it/index.php dove lui dirige la Sezione di Ricerca Radioastronomia, per osservare come, in banda radio, vengono rilevate le tempeste solari, l'intensità dei Raggi U.V., l'emissione dei segnali a microonde emessi dal Sole, gli impatti meteorici e le tempeste magnetiche di Giove. In chiusura del programma scientifico ha fatto seguito la Sessione di Geofisica con l'interessante relazione del Sismologo Francesco De Nicolo IK7.MOK, dal titolo “Precursori Sismici”. Il De Nicolo, studioso della materia, avvalendosi di apparecchiature radio sintonizzate sulle VLF, ha spiegato ai presenti come rilevare i segnali emessi dal sottosuolo terrestre, come osservare le onde sismiche, le Isosisme, che si propagano dopo un movimento sismico, e, sopratutto, come valutare la possibilità di un terremoto a seguito della presenza di precursori rilevabili anche su gamme più alte delle VLF; ovvero ascoltando segnali simili a fischi, cori e voci di origine naturale che riguardano lo studio e la ricerca di una porzione di banda radio ancora inesplorata chiamata “Radio Natura”. In appendice al programma è intervenuto l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Castelluccio Valmaggiore, Cav. Pasquale Marchese (Fig.5)
il quale ha informato i presidenti di entrambe le associazioni, CISAR ed ERA, sulla volontà da parte del Consiglio Comunale, di assegnare loro ampi locali, di circa 500 mq., utili al parcheggio dei mezzi di Protezione Civile e realizzare una struttura astronomica, la quale dovrebbe sorgere in questa graziosa cittadina dei Monti Dauni. Così come, anche l'assegnazione un un enorme traliccio sito su Monte Cornacchia, a 1150 m. slm, prospiciente Castelluccio Valmaggiore, adatto per l'installazione di antenne per garantire una vasta copertura delle radio comunicazioni per tutto il Sub Appennino Dauno. Alla fine della cerimonia, Gianluca e Mario, hanno ringraziato i relatori consegnandogli una targa ricordo del 3° Meeting Gargano; e Giovanni Lorusso ha replicato al loro gentile gesto, consegnandogli due esemplari di un rarissimo frammento di Meteoriti impattati sulla Terra 4,6 miliardi di anni fa; cioè proprio all'inizio della formazione del nostro Sistema Solare ( diciamo: ... due QSL venute da molto lontano!). Un pranzo sociale, con piatti tipici della gastronomia pugliese, annaffiati dal generoso nettare del Tavoliere delle Puglie, ha concluso questa due giorni scientifica che ha avuto luogo, per la terza volta, in questo lembo di terra benedetta dalla presenza di Padre Pio. A questo punto, dopo aver smorzato i toni dell'ufficialità, è giunto il tempo di tirare le somme. Ebbene, nonostante le avverse condizioni meteorologiche che una settimana prima del Meeting hanno creato disastri e vittime, alluvioni in vaste aree del Gargano, rendendo difficili i collegamenti stradali e ferroviari; nonostante il fango che ci arrivava fino alle ginocchia; noi, testardamente, abbiamo deciso di andare avanti. Abbiamo spento le radio, ci siamo rimboccati le maniche, ed abbiamo cominciato a rimuovere il fango. Poi, sebbene stanchissimi, ci incontravamo nella tenuta Chianchito, ancora sporchi di fango, per continuare i preparativi, fiduciosi che il Sole ci avrebbe dato una mano. La nostra “testardaggine” ci ha premiato. Si, perchè sono stati due giorni di Sole splendido, con un cielo completamente sgombro dalle nuvole, già dalla sera di Sabato 13; un regalo di madre natura che ha reso possibile a tutti di ammirare al telescopio le bellezze dell'Universo. Il risultato è evidente dalle immagini riportate sul nostro sito http://www.cisarfoggia.it/index.html
Dedichiamo la 3^ edizione del Meeting Gargano alla memoria di IZ7.DOI, Franceso La Macchia di Zapponeta (Foggia) per gli amici Ciccio, sempre presente alle nostre manifestazioni, venuto a mancare alla vigilia del nostro incontro.
Il Presidente della Sezione Cisar Foggia
IZ7.SKY Gianluca Fiandanese
GRANDE SUCCESSO DEL III MEETING GARGANO
RADIOASTRONOMIA PROPAGAZIONE EFFETTI DEL SOLE E PRECURSORI SISMICI
SABATO 13 E DOMENICA 14 SETTEMBRE
UN GRANDE INCONTRO HA PRESO VITA
IL CISAR FOGGIA IN COLLABORAZIONE CON ERA FOGGIA AURORA ALISERVICE
ED ALTRE ASSOCIAZIONI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA
HANNO DATO VITA AL GRANDE CONVEGNO
UN SUCCESSO INASPETTATO VISTO IL PERIODO
TANTI GLI AMICI VENUTI DALLA NOSTRA PUGLIA ABBRUZZO CAMPANIA E MOLISE
ANCHE LA STAZIONE IQ7IW HA RISCONTRATO CONSENSI I 100 COLLEGAMENTI PER LA QSL SPECIALE SONO STATI COMPLETATI
OSPITATI ALLA GRANDE PRESSO LA TENUTA CHIANCHITO SP41 PER SAN GIOVANNI ROTONDO FOGGIA
DOVE SI E' TENUTO ANCHE IL PRANZO SOCIALE
si ringrazia
DR LORUSSO GIOVANNI IK0ELN
DR GIOVANNI MAROCCIA
FERNANDO DEL GRUPPO ASTROFILI
FRANCESCO DE NICOLO IK7MOK
IL GRUPPO ASTROFILI SALENTINI
TUTTI I PRESIDENTI DI SEZIONE
E COLORO CHE HANNO COLLABORATO
ALLA REALIZZAZIONE DELL'EVENTO
SI RINGRAZIA VIVAMENTE LA TENUTA CHIANCHITO PER LA GRANDE OSPITALITA'
GUGLIELMO MARCONI
È conosciuto per aver sviluppato per primo un efficace sistema di comunicazione con telegrafia senza fili via onde radio o radiotelegrafo che ottenne notevole diffusione, la cui evoluzione portò allo sviluppo dei moderni sistemi e metodi di radiocomunicazione, come la radio, la televisione e in generale tutti i sistemi che utilizzano le comunicazioni senza fili, e che gli valse il premio Nobel per la fisica nel 1909.
Domenica 23 febbraio 2014
incontro sedi CISAR Puglia
con visita del CDN
Questo contatore è stato attivato ad Aprile 2015